Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2018

Pyeongchang 2018 - Chiusura

Immagine
E' calato il sipario sui XXIII Giochi Olimpici invernali. Nella bella cerimonia di chiusura per l'Italia come portabandiera è stata scelta Carolina Kostner, giusto premio per una carriera straordinaria, lei che ebbe questo onore nella cerimonia d'apertura dei Giochi casalinghi di Torino 2006. Vero è che Carolina in questa edizione non ha portato medaglie alla causa azzurra ma è innegabile che è stata una delle nostre atlete più apprezzate e ammirate in Corea, la dimostrazione si è avuta nel programma del Libero che ha chiuso le gare di Pattinaggio artistico quando il pubblico l'ha salutata dedicandogli una standing ovation che, forse, non varrà come una medaglia ma che da l'idea di quanto sia ammirata e riconosciuta la sua fama in giro per il mondo. Carolina Kostner portabandiera della cerimonia di chiusura Per quanto ci riguarda questi Giochi hanno rilanciato un po tutto il movimento considerando che venivamo da due edizioni, le ultime, alquanto deludenti. C

Pyongyang 2018 - Giorno#15

Immagine
Ester Ledecka scrive la storia! L'atleta Ceca compie un'impresa ai limiti dell'assurdo, dopo aver vinto l'oro nel SuperG di Sci alpino si ripete in un altro sport: il Gigante dello Snowboard, tutto nella stessa Olimpiade, di più, tutto in una settimana! Impressionante!. È sua la copertina di giornata ma in realtà dello Snowboard che in questi Giochi ha regalato storie ed imprese a ripetizione ritagliandosi, una volta tanto, il suo spazio. Per l'Italia, quella odierna, è stata una giornata avara di emozioni con tutti gli azzurri ben lontani dalla zona medaglia. In generale fa scalpore l'oro degli Usa nel Curling che sono riusciti a battere in fiinale i favoriti svedesi (10-7), mentre nell'Hockey ghiaccio maschile la finalina per il bronzo è andata al Canada (6-4 sulla Rep. Ceca). Infine da segnalare, nello Sci Alpino, la gara del Team Event (squadre miste) vinta dalla Svizzera sull'Austria (che però gareggiava senza Hirscher). Medagliere (dopo 15 gi

Pyeongchang 2018 - Giorno#14

Immagine
Semplicemente uno spettacolo, a questo si è assistito oggi nella gara di Pattinaggio artistico donne. Un qualcosa di straordinario che ha portato in visibilio il pubblico della Gagneug Ice Arena, che ad un certo punto si è alzato in piedi ed ha cominciato ad applaudire senza fermarsi più. Dopo l'esibizioni di ieri nel Corto, oggi il programma prevedeva il Libero e le atlete hanno dato il meglio di loro stesse. Carolina Kostner, 5° posto Compresa la nostra Carolina Kostner autrice di una prova  eccezionale che le ha fatto recuperare una posizione e chiudere la sua carriera olimpica con un dignitosissimo 5° posto. La 31enne bolzanina si è difesa alla grande in mezzo alle sue rivali, tutte ragazzine, dimostrando che la classe e l'eleganza non hanno età e questo il pubblico lo ha appezzato dedicandogli una meritata standing ovation. La gara però si è infiammata quando sono scese sul ghiaccio le atlete russe, a quel punto si è toccato livelli di spettacolo altissimi. A preval

Pyeongchang 2018 - Giorno#13

Immagine
E' arrivata la decima medaglia per l'Italia, un bronzo, a conquistarla ancora lei, la nostra portabandiera, Arianna Fontana. Ormai non ci sono più parole per descrivere la grandezza di questa atleta. Arianna ha fatto filotto qui in Corea, per lei terza medaglia personale (una per ogni tipo) e stavolta a decantarne il mito non siamo solo noi italiani ma il mondo intero che non può trascurare i numeri e i record che continua a stabilire, infatti, con quest'ultimo bronzo sono 8 le medaglie olimpiche totali diventando la prima donna dello Short Track in questa classifica ed affiancando due mostri sacri quali il russo-coreano Viktor Ahn e l'americano Apolo Ohno. Arianna Fontana, 3 medaglie in questi Giochi Oro (500m), Argento (Staffetta), Bronzo (1000m)  La gara che ha portato il bronzo era quella meno appetita per lei, ovvero i 1000m, già aver raggiunto la finale sembrava un mezzo miracolo e difatti delle cinque in gara quella a fare più fatica sembrava proprio Arian

Pyeongchang 2018 - Giorno#12

Immagine
Sofia Goggia scrive la storia!. Vince la medaglia d'oro nella Discesa libera dello Sci alpino ed è la prima italiana a compiere questa impresa. Allo Jeongseon Alpine Center la bergamasca conferma quanto di buono sta facendo in Coppa del Mondo è si mette tutti alle spalle con una prova leggendaria. Scesa col pettorale n°5, Sofia, parte contratta, pasticcia un pochino nella parte alta del tracciato (come lei stessa ammetterà a fine gara), poi mette da parte paure e tattiche e comincia a pennellare le linee, taglia il traguardo con 63 centesimi di vantaggio sulla Weirather che si era già intuito aveva segnato un buon tempo. Ma gli occhi di tutti gli appassionati aspettavano la discesa della statunitense Lindsey Vonn, grande favorita e perfetto banco di prova per la nostra Goggia. Sua Maestà Vonn (una delle più vincenti della storia e Campione uscente) parte col pettorale 7 e nella parte alta è, seppur di poco, davanti alla nostra ma poi più si avvicina il traguardo più perde terreno

Pyeongchang 2018 - Giorno#11

Immagine
Grand'Italia quest'oggi alle Olimpiadi. Non è arrivato l'oro, d'accordo, ma comunque possiamo fregiarci di due medaglie: una d'argento e una di bronzo. La prima, in ordine di tempo, è arrivata dalla Staffetta 3000m femminile di Short Track ed è un argento che sa di oro. Una finale pazzesca con cadute e colpi di scena, infatti, le nostre ragazze nell'ordine Arianna Fontana, Lucia Peretti, Cecilia Maffei e Martina Valpecina avevano tagliato il traguardo per terze ma poi sono arrivate le squalifiche di Canada e Cina e così il bronzo si è trasformato in argento dietro l'inarrivabile Corea del Sud. Per la cronaca il bronzo è andato all'Olanda che precedentemente aveva vinto la finale B. Poco dopo, all'ora di pranzo in Italia, è arrivato il bronzo nel Biathlon, anche qui, grazie alla Staffetta (mista). Se possibile questa gara è stata più emozionante e pazza di quella dello Short Track. Gli azzurri sono partiti fortissimo grazie alla prima frazio

Pyeongchang 2018 - Giorno#10

Immagine
Nel programma odierno solo tre gare assegnavano il titolo. Di queste la gara più attesa riguardava il Bob a 2 una delle discipline più rappresentative dei Giochi invernali. L'attesa non è stata delusa, anzi, si è assistito a qualcosa di storico, infatti, non c'è stato un solo vincitore ma ben due!. Stesso tempo per le coppie di Germania e Canada (entrambe avevano tre equipaggi in partenza), cosa che era accaduta solo un'altra volta (Nagano 1998). Per quanto ci riguarda non avevamo atleti in questa competizione mentre nelle altre siamo arrivati distanti dalla zona podio con l'oro che è sempre andato alla Norvegia: Nel Pattinaggio di velocità  (500m maschile) con Havard Lorentzen (30° Nenzi, unico azzurro) e nel Salto dal trampolino a  squadre (Italia 11a, fuori dalla finale). Ovviamente c'è stato parecchio altro, ad esempio il Curling con i nostri sconfitti dalla Corea e, sopratutto, l'Hockey ghiaccio dove, tra le altre, spiccavano le semifinali femminili che

Pyeongchang 2018 - Giorno#9

Immagine
La giornata olimpica odierna è stata caratterizzata dalla gara di Gigante maschile dello Sci alpino dove il "cannibale" Marcel Hirscher non ha deluso e ha confermato il pronostico vincendo, anzi no, stravincendo la medaglia d'oro. L'austriaco, già primo dopo la prima manche, ha dominato anche la seconda lasciando i rivali a distanza abissale considerando lo sport e l'importanza dell'evento, infatti, il norvegese Kristoffersen è riuscito a strappare l'argento con un ritardo di 1"27, solo 4 centesimi più veloce del francese Pinturault, bronzo. Per rendere meglio l'idea diciamo che con lo stesso distacco accusato da Kristoffersen si racchiudono i  piazzamenti dal secondo al nono. Marcel Hirscher, Austria. già 2 ori (Combinata e Gigante) Questo per dire che Hirscher ha fatto una gara per conto suo ed ha centrato il secondo oro in questa Olimpiade (aveva vinto la Combinata) e mandando un segnale forte ai rivali, ovvero, che non è finita qua vist

Pyeongchang 2018 - Giorno#8

Immagine
Giornata sfortunata per i colori azzurri. Arriva quarta (medaglia di legno) la bravissima Luisa Vittozzi nella Mass Start di Biathlon dopo che fino all'ultimo dei 4 poligoni abbiamo sperato in un posto sul podio fino a che lei e la Wierer (poi sesta) non facessero l'unico errore al tiro in una gara dominata dalla slovacca Kuzmina (in realtà è russa ma ha la doppia cittadinanza per via del marito). Anche nel SuperGigante femminile c'è da mordersi le mani. in una gara che passerà alla storia per una delle vittorie più incredibili di sempre quella di Ester Ledecka (Repubblica Ceca). Scesa con un pettorale alto (26), la ceca, ha rischiato più delle altre e senza commettere errori ha battuto di 1 centesimo l'austriaca Veith. Fin qui sarebbe tutto (quasi) normale se non fosse che la Ledecka in realtà è principalmente una snowboarder e solo da un paio di stagioni si è messa gli sci ai piedi, lei stessa tagliato il traguardo è rimasta incredula per il risultato finale. Il po

Pyengochang 2018 - Giorno#7

Immagine
Per noi italiani era la gara più attesa, quella dove vantavamo la favorita assoluta. E lei non ha deluso. Michela Moioli ha vinto la medaglia d'oro nello Snowboard Cross!. Semplicemente la più forte. Quattro anni fa a Sochi era caduta in finale e addio medaglia, da allora Michela, in testa ha avuto solo un'idea: l'oro olimpico. Ha lavorato solo per questo, nel mezzo sono arrivate vittorie in Coppa del Mondo nei Mondiali agli Europei, che l'hanno fatta diventare la stella di questa specialità. Ma lei predicava come un mantra che voleva quella medaglia che il destino gli aveva negato. Michela, ce l'ha fatta! Alla sua maniera, dominando ogni turno fino alla finale dove è stata perfetta compiendo un paio di sorpassi da campionessa vera. A fine gara ha detto: "ho cominciato a piangere appena ho tagliato la linea del traguardo...da allora devo ancora smettere". A soli 23 anni, la bergamasca, ha coronato il suo sogno e noi gioiamo con lei. Michela Moioli ha

Pyeongchang 2018 - Giorno#6

Immagine
Giornata olimpica ricca di eventi. Andiamo con ordine: una volta tanto il  tempo è stato clemente (per la gioia degli organizzatori) così si sono potute svolgere le gare dello Sci alpino rimandate nei giorni scorsi. Per prima si è svolta l'attesissima Discesa libera maschile che ha visto il dominio della Norvegia, con Svindal davanti a Jansrud, terzo lo svizzero Feuz (grande favorito della vigilia). Sfortunati gli azzurri visto il 4° posto di Dominik Paris ed il 6° di Fill, nel complesso il risultato di squadra è stato discreto ma all'Olimpiade contano solo le medaglie e quindi possiamo parlare di delusione. In seguito si è svolto il Gigante donne, vinto dalla favoritissima americana Mikaela Shiffrin, dove la gioia per il 3° posto di Federica Brignone fa da contraltare al rammarico per Manuela Moelgg, alla sua terza (e ultima) Olimpiade, leader dopo la prima manche e naufragata nella seconda chiudendo con un 8° posto. nel complesso le ragazze hanno fatto un ottima prova consi

Pyeongchang 2018 - Giorno#5

Immagine
Come da previsioni la giornata odierna non ci ha regalato gioie, del resto non avevamo alcun favorito tra le finali delle gare in programma, nel complesso però i nostri atleti hanno ottenuto risultati personali più che dignitosi. Tra le gare che assegnavano medaglie il nostro miglior risultato è stato il 7° posto del doppio maschile nello Slittino. Per il resto vanno segnalate le buone prove nel Pattinaggio artistico dove le nostre due coppie si sono qualificate per la finale collocandosi non lontano dalla zona podio e, sopratutto, ha ben figurato la nazionale maschile di Curling che aveva già compiuto un mezzo miracolo arrivando qui in Corea e che oggi se l'è giocata alla grande contro il forte Canada (sconfitta onorevole per 5-3) per poi togliersi la soddisfazione di battere la Svizzera (7-4). Shaun White, 3 ori in 4 Olimpiadi nello Snowboard (Halfpipe) In generale nello Sci alpino continuano i rinvii per maltempo (il vento non si placa), oggi è toccato allo Slalom donne a