E' calato il sipario sui XXIII Giochi Olimpici invernali. Nella bella cerimonia di chiusura per l'Italia come portabandiera è stata scelta Carolina Kostner, giusto premio per una carriera straordinaria, lei che ebbe questo onore nella cerimonia d'apertura dei Giochi casalinghi di Torino 2006. Vero è che Carolina in questa edizione non ha portato medaglie alla causa azzurra ma è innegabile che è stata una delle nostre atlete più apprezzate e ammirate in Corea, la dimostrazione si è avuta nel programma del Libero che ha chiuso le gare di Pattinaggio artistico quando il pubblico l'ha salutata dedicandogli una standing ovation che, forse, non varrà come una medaglia ma che da l'idea di quanto sia ammirata e riconosciuta la sua fama in giro per il mondo.
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Carolina Kostner portabandiera della
cerimonia di chiusura |
Per quanto ci riguarda questi Giochi hanno rilanciato un po tutto il movimento considerando che venivamo da due edizioni, le ultime, alquanto deludenti. Chiudiamo al 12° posto nel medagliere con 3 ori e 10 medaglie totali, come più o meno avevamo pronosticato, certo la situazione generale non è ancora delle migliori (alcune discipline un tempo forziere di medaglie stanno vivendo periodi di magra) e a salvare la baracca sono state per lo più le donne, ma è anche vero che qualcosa di positivo, specie tra i giovani, si intravede in definitiva, quindi, possiamo ritenerci soddisfatti.
Per quanto riguarda l'ultima giornata di gare in palio c'erano alcune delle finali più rappresentative dell'Olimpiadi invernali, come ad esempio quella del Bob a 4 che ha visto il dominio tedesco, infatti, per la Germania sono arrivate due medaglie, oro e argento, non è stato assegnato il bronzo perchè c'è stato un ex equo al 2° posto (con la Corea del Sud). Grande spettacolo nella finale di Hockey su ghiaccio maschile con gli atleti russi (OAR) che hanno battuto, in una partita tiratissima, la Germania per 4-3 per poi salire sul podio e contro ogni regola cantare a squarciagola l'inno russo.
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OAR (Olimpic Athletic from Russia)
oro nell'Hockey ghiaccio |
Infine, per le donne, la finale del Curling vinta dalla Svezia sulla Corea per 8-3 e la 30km di Sci di fondo, gara che ha chiuso l'Olimpiade e dominata dalla norvegese Marit Bjorgen che ha vinto per distacco mettendo dietro la finlandese Parmakoski e la svedese Nilsson. In conclusione il medagliere finale ci racconta di una Norvegia arrivata prima con 14 ori (insieme alla Germania) e con ben 39 medaglie totali contro i 31 dei tedeschi, ottimi secondi, mentre completa il "podio" il Canada che si toglie lo sfizio di arrivare davanti agli Usa. Buon bottino anche per i padroni di casa che alla fine chiudono al 7° posto nel medagliere con 5 ori e 17 podi totali davanti a nazioni importanti come Francia e Austria. La Russia che come noto non ha avuto il nulla osta (causa doping) dal CIO per portare tutti i suoi atleti ai Giochi ha accusato questo taglio chiudendo al 13° posto finale con soli 2 ori (..ma quello dell'Hockey conta tanto!) e 17 medaglie totali.
MEDAGLIERE FINALE
Oro Arg Br Tot
1) Norvegia 14 14 11 39
2) Germania 14 10 7 31
3) Canada 11 8 10 29
4) Usa 9 8 6 23
5) Olanda 8 6 6 20
6) Svezia 7 6 1 14
7) Corea del Sud 5 8 4 17
8) Svizzera 5 6 4 15
9) Francia 5 4 6 15
10) Austria 5 3 6 14
11) Giappone 4 5 4 13
12)
Italia 3 2 5 10
13) Russia (OAR) 2 6 9 17
14) Repubblica Ceca 2 2 3 7
15) Bielorussia 2 1 0 3
16) Cina 1 6 2 9
17) Slovacchia 1 2 0 3
18) Finlandia 1 1 4 6
19) Gran Bretagna 1 0 4 5
20) Polonia 1 0 1 2
21) Ungheria 1 0 0 1
Ucraina 1 0 0 1
23) Australia 0 2 1 3
24) Slovenia 0 1 1 2
25) Belgio 0 1 0 1
26) Spagna 0 0 2 2
Nuova Zelanda 0 0 2 2
28) Kazakistan 0 0 1 1
Lettonia 0 0 1 1
Liechtenstein 0 0 1 1
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