La mitica giacca verde

L'Augusta Master fa parte dei quattro Major (tornei più importanti) del Golf. Ma tra tutti è sicuramente quello più prestigioso e affascinante dell'intero panorama mondiale. Non c'è golfista, dal primo professionista all'ultimo dei dilettanti della domenica, che non sogni di calcare i mitici campi dell'Augusta National Golf Club. Questo torneo che si svolge, appunto, in Georgia (Stati Uniti) è anche quello più seguito al mondo anche da chi, di Golf, non è appassionato. Da un punto di vista prettamente sportivo il fascino è dovuto principalmente al fatto che è l'unico che, sin da quando è nato nel 1934, si gioca sempre nello stesso percorso. Ma a rendere davvero unico questo torneo sono i premi. Innanzitutto quelli in denaro. Già, perchè se non fosse ancora chiaro, il montepremi ha cifre folli, per intenderci il vincitore della passata stagione, lo spagnolo Sergio Garcia, si portò a casa un assegno di 1milione980mila dollari. Di fronte a queste cifre appare chiaro che tutto quello che troverete scritto nelle prossime righe può sembrare, quantomeno utopistico, forse ridicolo. Ebbene, che ci crediate o no, sappiate che il denaro non è il premio più importante!.

Tiger Woods viene aiutato ad indossare
la mitica giacca verde dal Presidente del Club

Infatti al vincitore, tra i tanti riconoscimenti, ce ne uno che più di altri ha un significato particolare, quasi mistico, si tratta di una giacca. Ma non una semplice giacca, bensì la mitica giacca verde che contraddistingue i soci del circolo. E' proprio questo il simbolo per antonomasia del torneo e, se vogliamo dirla tutta, di questo sport in generale. Si può discutere sulla bellezza del capo d'abbigliamento in questione o sul colore, per gli amanti della moda, un pò troppo kitsch ma su una cosa sono tutti daccordo: ogni golfista farebbe carte false per poterla anche semplicemente indossare. Il vincitore del torneo ha il diritto di tenerla con sè per tutto l'anno, per poi riportarla in occasione del Master successivo, quindi, la potrà lasciare lì e usarla ogniqualvolta che torna ad Augusta. Inoltre il Campione oltre a far parte ufficialmente del Club è invitato a vita a partecipare alle successive edizioni del Master. Ma perchè proprio verde? Semplice. I padri fondatori del Club decisero che ci volesse qualcosa di riconoscibile, un segno distintivo, in modo che chi venisse al Circolo capisse al volo chi ne faceva parte. Ecco allora che si decise per il colore verde. Ancora oggi tutti i soci nei giorni del torneo sono obbligati a indossarla per distinguersi dal pubblico. Ogni giacca ha un petto solo, il tessuto è ricavato da tre yards di lana tropicale e poliestere e il colore esatto è il "Masters Green". Vicino alla tasca sinistra c'è il logo del circolo che è impresso anche nei bottoni. Il Campione che dovesse vincere il torneo più volte ha comunque una sola giacca, a meno che la sua taglia non cambi drasticamente. Anche il cerimoniale ha una sua tradizione, infatti, la Green Jacket deve essere consegnata al vincitore dal Campione uscente o dal Presidente del Club qualora il neocampione sia anche quello uscente, tutto questo alla presenza dei soci del circolo. Inutile sottolineare come tutti i più grandi esponenti di questo sport hanno fatto di tutto per vincere e indossare questa mitica giacca. A tal proposito va ricordato che il record di vittorie appartiene al grande Jack Nicklaus con 6 successi, seguito da Tiger Woods con 4 che però è anche stato il più giovane ad aver vinto (21 anni, nel 1997). Infine un'ultima curiosità: se vincere questo torneo è difficile lo è ancora di più la conquista di un biglietto per assistere all'evento. Pensate che esiste una lista d'attesa, che può durare anni, non solo ma una volta acquistato il (costosissimo) biglietto l'Augusta National impone regole severissime. E' infatti vietato correre, sdraiarsi sull'erba, girare scalzi e avere con sè un telefonino o qualunque apparecchio adatto alla ripresa. E non importa che sia spento. Se non si osservano le regole al Club non si fanno problemi a espellerti dal Circolo con o senza giacca verde...

Uno scorcio dell'Augusta National Golf Club